Ascolta "Appropriazione indebita di beni mobili in fase di divorzio" su Spreaker.
Con una recente sentenza la Cassazione sezione penale si è pronunciata sul caso di appropriazione indebita di beni mobili condivisi in ambito coniugale e non restituiti al coniuge proprietario in fase di divorzio, nonostante le continue richieste da parte di quest’ultimo.
In particolare, gli Ermellini pongono l’attenzione su due questioni: la prima riguarda il momento consumativo del delitto di appropriazione indebita che deve coincidere con il momento di manifestazione di una volontà chiara e precisa di non voler restituire i beni; la seconda riguarda, invece, la punibilità del fatto allorquando sia commesso dall’ex coniuge.


