Ascolta "Sospensione della pillola e gravidanza indesiderata: quali tutele per l'uomo?" su Spreaker.
Poniamo il caso di una coppia in cui la donna, mentendo al proprio partner, lo rassicuri sull'utilizzo costante della pillola anticoncezionale come metodo contraccettivo in modo da evitare una gravidanza indesiderata.
Dopo qualche settimana dal rapporto sessuale non protetto, la donna scopre di essere incinta, proprio a causa della sospensione del metodo contraccettivo tenuta nascosta all'uomo.
L’uomo sentendosi in qualche modo incastrato, decide di chiedere un risarcimento del danno alla futura madre per la menzogna detta.
Questa pretesa è legittima? E soprattutto, può ottenere soddisfazione nelle aule giudiziarie?