Importanti sono le massime pervenute dalla Corte di Cassazione nel corso degli ultimi due mesi sul tema dell'assegno divorzile, riconosciuto all'ex coniuge economicamente più debole, che nella maggior parte dei casi è la moglie.
La Corte ha chiaramente affermato, in ben cinque pronunce recentissime, che sulla domanda di riconoscimento dell'assegno familiare il giudice è tenuto a decidere previo accertamento della misura del contributo apportato dall'ex coniuge alla formazione del patrimonio comune o a quello del consorte nel corso del matrimonio.