La questione inerente il diritto alla segretezza della madre biologica non nominata nell’atto di nascita del figlio è stata oggetto di provvedimenti giudiziali innovativi e di recenti notizie di cronaca. In particolare il caso di cui si è discusso molto nelle ultime settimane ha riguardato un interpello operato dal Tribunale per i Minorenni di Milano che ha contattato una madre biologica, ottenendo da quest’ultima il consenso a sottoporsi a esami ematici necessari alle cure sperimentali in favore della figlia affetta da malattia oncologica.